4.09.07 S.Lucia
Ci siamo alzati la mattina presto e già si sentiva il vento che soffiava forte sulla pineta.
Parto per il sopralluogo in spiaggia eccitatissimo: maestrale forte ed acqua piatta (venendo da nord ovest è chiaro che il vento soffia verso il mare e quindi "appiattisce" le onde, oltre a rendere più difficili le operazioni di rientro per chi non è abituato) . Chiedo ad un local se ha sentito le previsioni, la risposta è stata chiarissima: "30 nodi"!!!!!!!!!!!!!!!
Schizzo a casa a prendere l'attrezzatura con la vela più piccola che possiedo (la arrows 4,7), non avendola usata quasi mai (credo solo un'altra volta in occasione di una tramontana "storica" a Bolsena) ho qualche problema per montarla , soprattutto per l'albero col varitop e per regolare le cimette sul boma (visto che è 10 cm più lungo di quello richiesto).
In ogni caso mi arrangio ed il risultato è più che buono.
Faccio un paio di bordi per prendere confidenza col maestrale, specialmente per vedere l'inclinazione del vento (mi piacerebbe rientrare in spiaggia più o meno da dove sono partito!).
Il vento è fantastico: forse anche un po' troppo forte per la 4,7 .
Faccio almeno un ora di planate a velocità che non credo di aver raggiunto mai prima (ma lo dico ogni volta che mi sembra di andare forte), provo virate e strambate con discreto successo, la partenza dall'acqua ormai è acquisita (ma con questo vento partirebbe dall'acqua anche un principiante completo.)

Qui sono appena salito sulla tavola, ho già agganciato il trapezio, la vela è ancora aperta: devo solo chiuderla, mettere i piedi nelle strap e partire
in planata.

Eccomi con vela chiusa, piedi nelle strap, tavola al traverso o addirittura di bolina in planata.

Qui invece sono al lasco con la prua che in pratica è fuori dall'acqua, se solo ci fosse un'ondina farei un salto di quelli belli davvero!
Qui sono in planata a stecca sul bordo di rientro, sempre al lasco: quanto andavo veloce si capisce dalla scia che si vede dietro alla tavola. Ho anche provato una strambata power ma mi sono sfracellato in acqua :-(

Dopo un'ora sono dovuto uscire perché le previsioni si sono avverate: sono entrati 30 nodi di maestrale e la vela 4,7 era troppo grande, almeno per le capacità del sottoscritto ed in pratica non la tenevo più! Comunque ho fatto in tempo ad aiutare un principiante, rumeno, che aveva comprato l'attrezzatura a San Teodoro (20 Km più a nord) il giorno prima ed aveva deciso di iniziare a fare windsurf in queste condizioni di vento e con la vela da 5m: stava scarrocciando da un paio di chilometri finché non è sceso ed ha riportato l'attrezzatura a terra nuotando.