martedì, luglio 10, 2007

Sabato a raffica.....

...ma nel senso brutto!
Sabato pomeriggio sono uscito a Bolsena (ok, sto diventando prevedibile, ma non è colpa mia se la mattina lavoro ed il mare più vicino è a 90 Km!). Marco mi chiama per sapere com'è la situazione: gli dico che il vento ha già preso la sua direzione e che c'è un crucco che plana sotto raffica con la 6.6 (per Bolsena, a parte i giorni di tramontana, è quasi un miracolo). Mentre lo aspetto (aspetterò tutto il pomeriggio dato che non si è visto......) monto comunque l'attrezzatura da vento leggero (la 8,5 e la tavola fanatic 150 L).
Arriva anche Giuseppe, il professore: mi rassicura sul vento, secondo lui rimarrà rafficato anche se costante.
Entro in acqua e la sensazione è ottima: dopo 10 metri già plano coi piedi nelle strap!
Tempo 10 minuti ed entrano almeno altri 5 o 6 surfisti (compreso il prof); inizio a fare bordi lunghi anche perché le raffiche mi spingono parecchio verso est (direzione Bolsena paese), decido di prendere tutta una raffica fino in fondo cercando anche qualche ondina per provare a fare i miei primi salti (uno carino l'ho fatto): chi se ne frega dove vado a finire (della serie "finché vinco gioco io": una vecchia barzelletta sui carabinieri).
Finisco più o meno in culo al lago.
Il problema è che la raffica è finita ed ora mi tocca rientrare di bolina con santa pazienza: comunque valeva la pena! Planare sempre, sdraiarsi sulla spiaggia mai!
Il resto del pomeriggio passa tra la ricerca della raffica ed il mesto rientro di bolina.
Le raffiche, quando c'erano, erano ottime: sono anche riuscito a fare una water start (con la 8.5 non è mica facile!).

E' stato il terzo sabato di fila in cui, bene o male, si è planato. Ora, se si riuscisse anche ad usare vele "umane" (cioè fino ai 6,5 mq) sarebbe bello iniziare a provare qualche manovra un po' "stilosa".......

Per finire ecco due immagini della nuova tavola del prof la "sx" della ditta F2 (credo sia il modello del 2008 visto che sul sito della F2 non la trovo).




La cosa che balza subito all'occhio è quanto è corta 'sta tavola.
Il prof dice che la pinna originale (da 46 cm) è troppo piccola e vuole provare con una 52 cm.










Un altro particolare interessante è a poppa: quelle scanalature, a detta del prof (e chi sono io per confutarlo?) nebulizzano l'acqua e permettono di entrare in planata prima rispetto alle tavole "regolari": in effetti lo vedo spesso planare anche in punti dove io sono semplicemente in andatura e magari aspetto la raffica giusta. C'è poco da dire: il prof è sempre più avanti.......

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