Finalmente un week end ventoso.
Andiamo con ordine: le previsioni erano perfette: ventone da 20 - 25 nodi (anche qualcosa meglio sotto raffica) per sabato e domenica.
Sabato 10.
Sono partito verso l'una e mezza (prima non potevo......lavoro) per il lago di Bolsena ai "tre gradini" visto che lo spot si trova in posizione ideale per venti come tramontana e grecale.
Ho preso la tavola RRD da 105 l e tre vele da 4.7, 5,4 e 6.2.
Arrivo sullo spot, 20 nodi di grecale misurati coll'anemometro e non trovo
nessuno: manco un local o un fanatico matto (come il sottoscritto), strano.

A questo punto provo ad andare allo "spiaggione" poco dopo i "tre gradini", magari sono tutti lì (si, o magari stanno tutti al mare, cosa molto molto probabile).
Dopo 5 minuti arrivo sullo spot ed anche qui nessuno, nonostante il vento, ancora più strano.

Inizio a pensare che siano tutti al mare davvero, tra l'altro non intendo uscire da
solo senza nemmeno un bagnante o qualcuno che mi veda se sono in difficoltà: questo è un punto complicato, un ragazzo un paio d' anni fa ha rischiato grosso, il vento sta anche rinforzando e ci sono anche parecchie "ochette".
(le "ochette" dello spiaggione)
Telefono a mio fratello (a casa per un banale infortunio) che mi dice che ci potrebbe essere gente alla "Baia" a Capodimonte, mi spiega come ci si arriva (non lo conoscevo 'sto spot) e parto.
Arrivo alla "Baia", ma la scena che trovo è la stessa: vento, ondine e
nessuno a surfare.
(oche e ochette alla baia) 
Telefono sia a mio fratello, che mi risponde col classico "se non c'è nessuno un motivo ci sarà" ed a Marco, che mi aveva detto di tenerlo informato e spiego a tutti e due che prendo e torno a casa (anche io penso che "se non c'è nessuno un motivo ci sarà"): non èil caso di iniziare la stagione facendosi male o spaccando l'attrezzatura.
Domenica 11.
Parto con la mia ragazza ed il suo cane (penoso sistema per farla venire con me al mare), porto la stessa attrezzatura del giorno prima; andiamo alla "Giannella", appena sopra al monte Argentario in Toscana (provincia di Grosseto, mi pare).
In mattinata ho sentito il Leo: sabato c' è stato il ventone a 30 nodi, per domenica si pensa che scenda.
Arrivo sullo spot e la sensazione è subito buona: parecchi surfisti, sia locals che romani, condizioni "umane" (sono tutti con vele dai 5.2 ai 5.5 e tavole sui 100 l più o meno): monto l'attrezzatura.
(la spiaggia della Giannella con L'Argentario in fondo)
Monto la vena 5.4 con la tavola RRD e parto: finalmente inizio la stagione.
Il primo impatto è sconfortante: la tavola RRD praticamente non l'ho usata mai e non so come bisogna farla andare visto che sono abituato alla mia "classica" Fanatic 150 l visto che non ci sono onde o chop.
Con un po' di pazienza (e col culo spesso in acqua) riesco ad ingranare una water start almeno decente e parto in planata. Lontano dalla spiaggia il vento aumenta ed un paio di raffiche mi strattonano, ma non mollo. Fare le manovre più semplici è comunque complicato con quel cavallo imbizzarrito di tavola che mi ritrovo, ma è chiaro che devo imparare ad usarla se voglio progredire nel windsurf. Se non mi riescono le virate (figurarsi le strambate), posso sempre ripassare la water start (che non è male). Alla fine dell'uscita sono riuscito a fare
una virata senza cadere o perdere la vela e mi sono messo ad esultare come se avessi chuso un foward.
Ho preso una decisione importante: devo ricominciare ad andare in piscina perchè "non c'ho il fisico", dopo manco un'ora ero stanco morto e mi è toccato uscire.
Giudizio finale: per esser l'inizio della stagione sono più che contento, certo c'è parecchio da fare ma mi sento sulla strada giusta.